Acquavite Pilzer
Tutto inizia da una idea di papà Vincenzo che nel 1956 decide di fondare una distilleria a Faver nel cuore della Valle di Cembra: antico luogo d’acqua e di spirito. Nel 1983, la nuova generazione, Bruno, diede nuova spinta all’innovazione con coraggio rivoluzionario nella distilleria, realizzando eccellenti grappe e fini acquaviti.
Saper scegliere le giuste materie prime, saperle ben fermentare, conservarle il giusto tempo, distillarle con l’ottimo alambicco discontinuo a bagnomaria. Così hanno riprogettato i distillatori per avere da loro il massimo, aggiungendo, per non accontentarsi, nuove parti capaci di migliorare ancora la qualità delle Grappe e Acquaviti.
Accanto alle Grappe Pilzer distilla diverse varietà̀ di Frutta producendo Acquaviti di Pere Williams, di Albicocche, di Mele di Mele Cotogne, e ancora Acquaviti di Uva e Acquaviti di Vino. Si concentrano sulle Pera Williams, raccolte sul Monte Bondone, che si presentano gialle con polpa bianca. Una particolare tecnologia di preparazione della frutta a purea di frutta, l’attenta fermentazione controllata e la distillazione consentono di portare la freschezza e la fragranza della frutta nel distillato. Alambicco discontinuo a bagnomaria con riempimento limitato. Un anno di riposo in acciaio a 72 gradi alc. e poi la riduzione a grado con acqua trentina. Un sorso tira l’altro e l’arte del “lambicar” si sente sia durante la serata, sia il giorno dopo, quando nessun distillato Pilzer ha mai dato alcun problema.
Distribuito da Rinaldi 1957
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